Il naufragio ha provocato la morte di almeno 30 migranti, tra cui un neonato. Altre persone sono state recuparate in mare.
Un barcone è naufragato sulle coste di Cutro (Cotrone), provocando la morte di circa 30 migranti. Tra le vittime anche un neonato e diversi bambini, mentre altri sono stati reuperati in mare. Diversi cadaveri sono stati rinvenuti sulla spiaggia in località Steccato. L’imbarcazione non ha retto il peso della gente a bordo.
Il naufragio
Secondo quanto emerso, l’imbarcazione avrebbe ceduto a causa del sovraccarico di migranti a bordo, spezzandosi inevitabilmente in due dalle onde provocate dal mare in burrasca. Si sarebbe trattato di un peschereccio.
Sul posto sono arrivati polizia, carabinieri, guardia di finanza, guardia costiera, vigili del fuoco oltre al personale del 118 e della Croce rossa. I dispersi sarebbero ancora un centinaio, mentre sono state tratte in salvo 50 persone per adesso. Le persone che hanno perso la vita sono state almeno 30, tra cui bambini e un neonato.